Seguici su
Cerca

Mostra: Resti di Giovanni De Lazzari 

Pubblicato il 7 dicembre 2022 • Arte

10 dicembre 2022-21 gennaio 2023 | RESTI di Giovanni De Lazzari | Via dott. Pluchino 16, Ragusa, opening ore 18:30

Opening 10 Dicembre h. 18.30
CLOU – Via Dott. Pluchino, 16 Ragusa
10.12.22 – 21.01.23

Galleria Clou è lieta di presentare la mostra personale di Giovanni De Lazzari dal titolo RESTI.
Il progetto traccia un itinerario che attraversa alcune delle principali tematiche del percorso artistico di De Lazzari, ripercorrendo in un gioco di rimandi, momenti essenziali della sua ricerca. Il silenzio che nutre la memoria, le ridotte dimensioni delle piccole cose che riconosciamo nei suoi disegni, negli oli e nelle installazioni, catturano lo sguardo del visitatore sollecitandolo come a voler stabilire un contatto. Piccoli accadimenti, gesti, cose, frammenti di natura si articolano nell’opera che l’artista sapientemente traccia alludendo alla parte nascosta di ciò che non può esserci dentro l’immagine, suggerendoci come il resto tocchi a noi cercarlo.
L’esercizio critico che fa l’artista inizia dalla parte residuale di un oggetto, di un fenomeno e persino di un’idea per arrivare all’essenza, l’ossatura fisica e concettuale che determinano gli equilibri dinamici di un’opera d’arte e di tutte le sue derivazioni. Come avanzo di un processo naturale o artificiale, ciò che rimane mette in luce quello che si è perso, stimolando una riflessione critica sui processi distruttivi, spontanei o indotti, sullo sfondo dei quali, oggi, appare sempre più indivisibile l’accostamento di due termini: natura e artificio.
“Agire con povertà di mezzi (un foglio e una mina) per me è fondamentale; ciò a cui mi ispiro sono i resti delle cose, in particolare quello che rimane di forme vegetali che per me richiamano la complessità inesauribile della natura. Cammino a lungo, e mi capita spesso di pensare che se sommassi tutte le linee che finora ho prodotto con la mia mano qualche chilometro dovrei averlo fatto, perché il disegnatore percorre le vie che traccia (mentre le traccia).”
Giovanni De Lazzari
La mostra è organizzata in collaborazione con Laveronica Arte Contemporanea