Approvato il nuovo regolamento per gli impianti di affissione
Pubblicato il 29 luglio 2022 • Comunicati Stampa
UFFICIO STAMPA Comunicato n.422 Approvato il nuovo regolamento per gli impianti di affissione “Dal 1995 – afferma il sindaco Peppe Cassì - Ragusa non metteva mano al suo regolamento per la disciplina della pubblicità e delle affissioni che, ormai superato e lacunoso in più punti, non rappresentava più uno strumento utile a tutelare né gli operatori né il decoro della città tra impianti regolari, irregolari e con autorizzazioni scadute. Il nuovo regolamento, approvato nel corso dell’ultima seduta di Consiglio Comunale, definisce nuove norme in termini di corretta allocazione degli impianti, di dimensioni e di iter autorizzativo, si apre alle nuove forme pubblicitarie e ripristina un dialogo efficace tra la pubblica amministrazione e gli operatori, superando le procedure complesse e le limitazioni del precedente regolamento. Prima della sua approvazione, questo stesso disciplinare è stato pubblicato sul sito dell’Ente, così da recepire eventuali osservazioni da parte di associazioni e operatori, accolte in buona parte”. “Passaggio fondamentale del nuovo regolamento – prosegue l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianni Giuffrida - è quello di fissare una fase transitoria di durata triennale, durante la quale si dà la possibilità a tutti gli operatori del settore di regolarizzare le proprie posizioni. Infatti, entro 45 giorni dalla pubblicazione dell'avviso pubblico, gli operatori dovranno presentare una richiesta di conferma o regolarizzazione delle proprie posizioni, provvedendo al pagamento degli eventuali tributi arretrati non versati, con applicazione di penale. Decorso il periodo transitorio di tre anni, il Comune provvederà ad assegnare gli impianti pubblicitari suddivisi in lotti funzionali ed omogenei tramite un apposito bando pubblico. Per assicurare la più ampia partecipazione e contrastare possibili effetti monopolistici, gli operatori economici potranno partecipare a tutti i lotti, ma sarà consentita l’aggiudicazione di un solo un lotto ciascuno”.