Settore 10 - Ufficio Ascolto
Ultima modifica 25 febbraio 2022
Responsabile: Dott.ssa Linda Sciacco
Tel.: +39 3386699955
e-mail: ufficioascolto@comune.ragusa.it
Ubicazione: P.zza San Giovanni (presso Ufficio Personale) (mappa)
Il Comune di Ragusa, nell’ambito delle competenze attribuite al Settore Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane, ha reso attivo l’Ufficio Ascolto per la tutela della dignità dei lavoratori e delle lavoratrici, istituito e regolamentato con delibera della Giunta Municipale n.118 del 15 febbraio 2002.
L'Ufficio ha come obiettivo quello di favorire l’ottimizzazione della produttività del lavoro, migliorando l’efficienza delle prestazioni lavorative, anche attraverso la realizzazione di un ambiente di lavoro caratterizzato dal contrasto di qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale e psichica. L’Ufficio Ascolto, gestito dalla dott.ssa Linda Sciacco, terapeuta della Riabilitazione Psichiatrica, dipendente comunale, è ubicato in Piazza San Giovanni, presso l’Ufficio del Personale.
L’Ufficio ha il compito di:
Migliorare la qualità della vita nell’ambiente di lavoro e valorizzare le capacità di tutto il personale;
Migliorare le abilità comunicative e relazionali;
Prevenire lo stress e la sindrome del burn-out, come risposta disfunzionale allo stress, a cui i dipendenti possono andare incontro.
Mitigare conflittualità e incomprensioni poiché il dipendente, se messo in condizioni ottimali per lo svolgimento del suo lavoro, può esprimere nel miglior modo possibile le proprie potenzialità;
Tutelare qualsiasi lavoratrice e lavoratore da atti e comportamenti ostili, perpetrati nell’ambito dei rapporti di lavoro che assumono la caratteristiche della violenza morale, della persecuzione psicologica, e della violenza fisica, comprese le violenze sessuali.
Ascoltare i dipendenti qualora abbiano problematiche che si ripercuotono nell’ambito lavorativo.
Prevenire l’insorgenza di eventuali disturbi psichici dei dipendenti, analizzando le situazioni di vita lavorativa degli stessi che ne possono favorire la comparsa.