Cos'è
Il progetto “A Piccoli Passi…” volge la fine della prima edizione. Dopo mesi di attività ed incontri su tutto il territorio del distretto Sociosanitario 44, in questo mese di maggio si è ancora di più consolidata la presenza con i laboratori gli spazi gioco, ma anche con gli incontri con genitori e bimbi insieme.
Il 4 giugno, alle 15.30, si terrà il convegno finale “Un patto educativo di comunità”, nel quale verranno illustrate le attività svolte e i risultati ottenuti. Attraverso la proiezione di un videoclip, realizzato con tutto il materiale raccolto durante il progetto, si metteranno in evidenza i momenti più importanti del progetto. L’incontro conclusivo vuole mettere insieme tutte le comunità educanti per la discussione di una bozza di un Patto educativo rivolto a questo target di bambini.
“A Piccoli Passi - dichiara l’assessora alla Pubblica Istruzione Catia Pasta - ci ha dato la possibilità di conoscere la realtà delle nostre famiglie più da vicino. La mancanza di risorse e la povertà di competenze affliggono ancora troppi bambini e adolescenti non protetti, dal futuro messo a rischio dalla povertà educativa, un fenomeno la cui complessità richiede attenzione e interventi importanti. Oltre alla povertà di reddito, che ovviamente è altamente condizionante, ciò che diventa determinante è l’ambiente, il contesto, ciò che quotidianamente circonda i più giovani, poiché l’apprendimento non avviene solo a scuola. Puntare strategicamente ad avere “infrastrutture sociali” nei quartieri con occasioni di apprendimento ben organizzate può contribuire alla qualità di vita dei più piccoli tanto quanto i buoni contesti scolastici.
“Il nostro territorio – prosegue l’assessora al Welfare, Elvira Adamo - è caratterizzato anche dalla presenza di tante famiglie straniere. Nei loro percorsi educativi e di socializzazione bambine e bambini risentono del dover mediare tra cultura, tradizioni, abitudini diverse tra Paesi d’origine e nuovo Paese ospitante.
Progettare percorsi educativi multiculturali è uno degli obiettivi che si è posto “A Piccoli Passi”, insieme a quello della parità di genere. Anche in questo caso, occorre aiutare bambine e bambini, ma anche le ragazze e i ragazzi, a imparare i concetti di parità, rispetto, libertà nelle relazioni sociali e nei rapporti affettivi. A scuola non si impara soltanto a leggere e a scrivere ma a ragionare, a sviluppare un pensiero critico, e si gettano le basi per far sì che le persone adulte di domani possano essere persone più aperte, inclusive, attente agli altri e alle altre”.
A chi è rivolto
A tutti
Date e orari
04 giu
04
giu
Costo
Gratuito
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 31 maggio 2024, 15:30