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UFFICIO STAMPA
Comunicato n.271
Approvato il Piano di spesa della Legge su Ibla
“Il Piano spesa della Legge su Ibla approvato ieri in Consiglio Comunale – dichiara il sindaco, Peppe Cassì - mette in pratica la nostra visione di una Ragusa con un unico, ampio, sinergico, valorizzato Centro Storico, da Ibla a Ragusa Superiore.
Ne è esempio l’intervento da 800.000 € che realizzeremo in via Monelli, la cosiddetta “strada del cimitero” che, riqualificata e messa in sicurezza con nuova illuminazione, nuovo asfalto e nuove caditoie, diventerà a tutti gli effetti la terza arteria stradale per Ibla insieme a via Risorgimento e Corso Mazzini, le quali verranno così sgravate almeno in parte dai volumi di traffico.
Un intervento che non è strategico solo per Ibla ma anche per quella parte di via Roma che oggi è meno valorizzata e sulla quale transiteranno flussi veicolari e turistici, stimolando il commercio e la riqualificazione.
Il principio dell’unico Centro storico troverà applicazione nei numerosi capitoli previsti dal Piano spesa, ad esempio nelle voci per manutenzioni (€ 400.000), decoro urbano (€ 200.000), segnaletica (€ 50.000), recupero del nostro patrimonio artistico, dalla settecentesca Arca santa della cattedrale di San Giovanni battista alle tele di Tommaso Pollace (€ 25.000)”.
“Non solo opere e lavori - prosegue l’assessore al Centro storico, Giovanni Gurrieri - nel Piano spesa sono previsti anche incentivi, pari a € 150.000, per sostenere la residenzialità, sul modello di interventi già realizzati in tante città del Nord e del Sud che come noi soffrono la desertificazione dei quartieri storici.
Gli incentivi saranno normati da uno specifico regolamento approvato in Consiglio comunale, che avrà due pilatri:
1) Ristrutturazione di immobili da destinare ad abitazione principale: contributo a fondo perduto pari a € 5.000 con il solo obbligo di rendicontarne l’utilizzo e mantenere residenza e dimora del nucleo familiare nell’immobile per un periodo minimo di 5 anni.
2) Insediamento di studenti iscritti a un corso di laurea presente in città e che si traferiscono nel centro storico: contributo agevolativo per l’abbattimento del canone di locazione fino a un massimo di € 1.500, in base ad attestazione ISEE.
Un benefit che darà 3 risultati: rendere ancora più attrattiva la nostra università per studenti fuorisede, rivitalizzare il Centro, portare a galla il fenomeno degli affitti in nero.
Incentivi che andranno a fare sistema con gli altri due strumenti già messi in campo dall’Amministrazione per favorire la residenzialità, ovvero lo Studio di dettaglio che permettere da subito di ricostruire migliaia di immobili secondo standard abitativi moderni; il piano di sgravi tributari per chi ristruttura e va a vivere in Cento.
Mantenuta anche la quota di contributi riservati alle attività economiche, pari a € 200.000”.
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Ultimo aggiornamento: 21 maggio 2024, 16:24