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Un evento pubblico per la chiusura delle attività del Laboratorio di Fumetto

Pubblicato il 4 luglio 2024 • Comunicati Stampa

UFFICIO STAMPA

Comunicato n.350

Un evento pubblico per la chiusura delle attività del Laboratorio di Fumetto

Venerdì 5 luglio alle 18.00 alla Villa Aylan, conosciuta anche come Villa Santa Domenica, in Via Archimede a Ragusa, si terrà l’evento di chiusura delle attività del Laboratorio di Fumetto, organizzato in seno al Progetto “T.R.A.P. Tutt* rivendichiamo altre prospettive” che ha visto la partecipazione dei beneficiari in misura cautelare o messi alla prova segnalati dall’Ussm (Ufficio Servizio Sociale per Minorenni) di Ragusa.

Durante le attività di laboratorio, i partecipanti, guidati dall’esperto esterno Salvo Piazza, hanno creato un fumetto musicale che racchiude vari vissuti e pensieri relativi al percorso che stanno seguendo e al loro rapporto con la giustizia. 

Lo Staff di Progetto della Società Cooperativa Sociale FO.CO Onlus, per dare valore e significato al lavoro svolto dai giovani, ha organizzato una presentazione del fumetto prodotto e ne ha donato alcune copie ad una fumetteria di Ragusa e che saranno regalate a chi ne farà richiesta.

La presentazione si svolgerà nella stessa area verde in via Archimede dove già il Progetto “T.R.A.P. Tutt* rivendichiamo altre prospettive”, di cui Fo.Co. è partner, ha installato qualche mese fa una panchina per persone con disabilità, progettata dai beneficiari del progetto, con il Patrocinio del Comune di Ragusa.

“T.R.A.P. – Tutt* Rivendichiamo Altre Prospettive – racconta Elvira Adamo, Assessora alle Politiche per l’inclusione, Servizi Sociali e Pari Opportunità del Comune di Ragusa – ha sviluppato un modello di reinserimento sociale, educativo e professionale dei minori segnalati dall’Autorità giudiziaria in sei province siciliane (Palermo, Catania, Agrigento, Trapani, Ragusa, Siracusa). Un progetto importantissimo per dare a ragazze e ragazzi molto giovani la possibilità di essere recuperati alla vita sociale e poter accedere a progetti di vita e di lavoro, superando gli “inciampi” che, per tante ragioni, hanno incontrato nel loro percorso”.

“Consideriamo i giardini pubblici – continua l’assessore al verde pubblico Mario D’Asta - non solo come degli spazi di svago, ma come dei veri e propri presidi con finalità sociali, dove benessere, relax e socializzazione si incontrano. Siamo quindi lieti di ospitare il progetto “T.R.A.P. Tutt* rivendichiamo altre prospettive”, che si inserisce in una visione per cui i nostri parchi, tra panchine dedicate alla sensibilizzazione e all’inclusione e targhe commemorative, acquisiscono un ruolo educativo”.